Nonostante siano molti gli italiani che si lamentano di spendere troppo per la bolletta dell’energia elettrica, alcune ricerche hanno mostrato una realtà preoccupante. Sono infatti meno del 40% gli italiani che conoscono le tariffe luce del contratto che hanno attivo al momento. In una situazione di questo genere si è purtroppo facili prede di truffe a raggiri: se non so quanto spendo, chiunque mi può irretire dichiarando di offrirmi una tariffa migliore rispetto a quella di cui godo con il gestore corrente.
Occorre quindi imparare a leggere le bollette dell’energia elettrica, per conoscere la tariffa luce effettiva del punto fornitura a noi intestato.
La bolletta dell’energia elettrica
Quanto spende una famiglia italiana per l’energia elettrica? Considerando la spesa media, una famiglia di tre persone oggi in Italia spende ogni anno più di 400 euro, solo per la bolletta dell’energia elettrica. Facendo alcune stime, considerando tutte le offerte oggi disponibili ne nostro Paese, sarebbe possibile abbassare questa cifra di circa 100 euro all’anno, sempre considerando una famiglia media.
Quindi per chi invece si trova nella fascia alta dei consumi, il risparmio può essere decisamente maggiore, anche più del doppio. L’importante sta nell’affidarsi ad un gestore della fornitura serio, in grado di proporci tariffe concorrenziali e magari anche qualche servizio aggiuntivo.
Quanto pesa il consumo di energia in bolletta
Conviene poi ricordare che l’ammontare della bolletta non dipende esclusivamente dalla semplice voce “energia elettrica”, la quale in genere rappresenta meno della metà di ciò che dobbiamo al gestore. Le altro voci sono spese fisse, dovute per il trasporto dell’energia al nostro domicilio e per la gestione del contatore, così come tassazioni varie e le tanto famigerate accise.
Queste voci sono per noi impossibili da modificare, nel senso che le dobbiamo al gestore, e in buona parte allo Stato, anche se in sostanza non accendiamo alcun elettrodomestico. Capita prima o poi a tutti di mancare da casa per varie settimane, al ritorno si trovano bollette di conguaglio che differiscono di molto da quelle dei mesi precedenti, ma che non si avvicinano neppure lontanamente allo zero.
Come spendere meno per l’energia elettrica
Il modo migliore per spendere meno per l’energia elettrica consiste quindi nel trovare tariffe luce migliori rispetto a quelle che ci propone il nostro gestore. Per farlo basta verificare in rete quali siano le proposte nella nostra zona e le offerte disponibili.
Per altro oggi cambiare gestore è un gioco da ragazzi; basta infatti avere a disposizione una vecchia bolletta e contattare il nuovo gestore. Per tutte le questioni burocratiche non dovremo preoccuparci, se ne occuperà completamente il nuovo gestore.
Conviene anche verificare le offerte congiunte; molti gestori infatti offrono tariffe migliori ai clienti che attivano il proprio punto fornitura online, o a coloro che utilizzano la medesima azienda sia per la fornitura di energia elettrica, sia per quella del gas. In questo modo inoltre si potrà approfittare anche di un unico servizio clienti, in caso di guasto o di problemi non dovremo cercare disperatamente i dati di un secondo gestore da contattare.