La fideiussione assicurativa è un tipo di contratto che viene sfruttato come garanzia nel momento in cui si richiede un prestito, un finanziamento, un anticipo economico di qualsiasi tipo.
In pratica l’assicurazione svolge le veci del garante per un cliente, nei confronti di un ente pubblico o di un qualsiasi istituto di credito, o anche nei confronti di un privato cittadino che contrae una qualche forma di debito con il cliente stesso.
Richiedere una fideiussione assicurativa
Il primo passo per richiedere una fideiussione assicurativa consiste nel trovare un’assicurazione abilitata ad avviare questo tipo di contratto, come ad esempio ElletiBroker.com. Non tutte le assicurazioni infatti sono in grado di farlo, solo quelle espressamente abilitate. Nella maggior parte dei casi il contraente questo tipo di contratto è un cliente pregresso dell’assicurazione, quindi ben noto e conosciuto.
Può però capitare di voler ricercare le migliori condizioni disponibili per la fideiussione assicurativa, rivolgendosi quindi ad un’altra assicurazione, o anche ad una banca, per una fideiussione bancaria. Per presentare la richiesta è necessario indicare i propri dati identificativi, insieme con tutto ciò che riguarda le entrate e i beni posseduti dal contraente. Generalmente infatti anche l’assicurazione, così come qualsiasi istituto di credito, si accerta della solvibilità del cliente per il quale si pone come garante.
Le condizioni di una fideiussione assicurativa
Per poter usufruire di questo tipo di contratto di garanzia il cliente dovrà sborsare una data quota, volta a coprire i costi del servizio e a ripagare l’assicurazione per i rischi che sta correndo.
La cifra pattuita riguarda gli interessi della cifra di cui la fideiussione rappresenta la copertura, ma anche una quota aggiuntiva. I calcoli si fanno in genere in punti percentuali sulla cifra richiesta tramite un finanziamento, o sulla copertura massima.
Poniamo ad esempio il caso n cui la fideiussione copra un finanziamento di 100.000 euro, l’assicurazione può richiedere interessi pari allo 0,5-5%, a seconda dell’entità del rischio che il debitore possa risultare insolvente. Oltre a questo può richiedere un 1-2% in più come pagamento per il servizio reso.
In alcuni casi queste cifre devono essere versate nel momento in cui si avvia il contratto di fideiussione, non sono quindi spalmabili su più rate, ma chiaramente dipende molto dall’entità della fideiussione, dalle motivazioni per cui si avvia il contratto e dalle cifre coperte da tale garanzia.
Perché la fideiussione assicurativa
Le polizze fideiussorie possono essere richieste sia presso un’assicurazione, sia presso una banca. In genere si tende a prediligere la fideiussione di tipo assicurativo, per alcune motivazioni ben precise. Come primo punto spesso le assicurazioni tendono a proporre costi minori rispetto alle banche, anche se chiaramente si devono fare le opportune valutazioni caso per caso.
La fideiussione assicurativa però in genere è molto più rapida rispetto a quella bancaria: nel corso di alcuni giorni, in genere meno di una settimana, si ottiene la garanzia, rendendo più snello e veloce l’intero processo. Le fideiussioni assicurative sono poi più versatili e facili da ottenere.
Si deve anche considerare che nel caso di una fideiussione bancaria l’istituto di credito richiede il congelamento dei beni del creditore per un dato periodo di tempo; questo non avviene con la fideiussione assicurativa.